Alice nel paese delle meraviglie, Lewis Carroll

tratto da Wikipedia

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  1. Caesidy
     
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    Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie (spesso contratto in Alice nel Paese delle Meraviglie, titolo originale "Alice's Adventures in Wonderland") è un'opera letteraria pubblicata per la prima volta nel 1865 scritta dal, matematico e scrittore inglese, reverendo Charles Lutwidge Dodgson, sotto il ben più noto pseudonimo di Lewis Carroll.

    Il racconto è pieno di allusioni a personaggi, poemetti, proverbi e avvenimenti propri dell'epoca in cui Dodgson opera e il "Paese delle Meraviglie" descritto nel racconto gioca con regole logiche, linguistiche, fisiche e matematiche che gli hanno fatto ben guadagnare la fama che ha. Il libro ha un seguito chiamato “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”. Nella maggior parte dei casi gli adattamenti teatrali e cinematografici preferiscono fondere insieme elementi dell'uno e dell'altro.
    Il tutto ebbe inizio in una soleggiata mattina estiva, che Carroll traspone in versi nel suo Meriggio Dorato (Proemio di Alice), quando Dodgson ed il reverendo Robinson Duckworth si trovavano in una barca sul Tamigi con tre bambine:
    - Lorina Charlotte Liddell (di tredici anni)
    - Alice Pleasance Liddell (di dieci anni)
    - Edith Mary Liddell (di otto anni)
    Carroll inventò e raccontò alle tre bambine una storia, che più tardi mise per iscritto e regalò ad Alice Liddell, dato che tanto aveva insistito perché lo facesse, che inizialmente intitolò “Alice's Adventures Underground” (le avventure di Alice sottoterra), che si sviluppava in soli quattro capitoli illustrati da Carroll stesso. Solo più tardi Carroll decise di pubblicare la storia, aggiungendo nuovi personaggi e situazioni, e commissionò le illustrazioni a John Tenniel (l'illustratore ufficiale) e gli diede il titolo e la forma che conosciamo ancora oggi.


    La Trama

    Seguendo un coniglio bianco (in certe traduzioni "Bianconiglio"), Alice cade letteralmente in un onirico mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di “nonsense”. Nella sua caccia al coniglio le accadono le più improbabili disavventure. Alice segue il coniglio attraverso la tana, ma cade (lentamente) in uno strano tunnel e, arrivata in fondo, trova una stanza piena di porte, ma tutte chiuse e tutte minuscole. Guardando attraverso una serratura, scorge un bellissimo giardino e vuole raggiungerlo, ma lei è troppo grande. Viene in suo aiuto una bottiglia con su scritto "bevimi". Infatti il contenuto la fa rimpicciolire, ma giunta alla porta, si rende conto d'aver lasciato la chiave sul tavolo. Assaggiato un pasticcino comparso dal nulla con su scritto "mangiami" diventa enorme. Ora può prendere la chiave ma di nuovo non passa dalla porta. Affranta, scoppia in lacrime, allagando la stanza. Ritrovata la bottiglia, riesce a rimpicciolirsi e scomparsa la stanza, si trova in compagnia d'un topo ed altri animali (parrocchetto, dodo, aquilotto). Il topo abbozza una storia ma di punto in bianco scatta la "corsa confusa" dove tutti gli animali corrono in circolo, chi inizia dopo chi smette prima. Alla fine della corsa tutti sono asciutti.
    Allontanatasi da questa compagnia, Alice ritrova il coniglio bianco e la sua casetta. Entrata in casa per cercare guanti e ventaglio del coniglio, mangia di nuovo, diventando ancora una volta enorme, tanto che le braccia le escono dalle finestre. Il coniglio, allarmato, chiama a raccolta Bill la lucertola che prova a passare attraverso il camino, ma Alice lo scaccia con un calcio. Fallita la spedizione di Bill, il coniglio tira sassi ad Alice che però diventano pasticcini. Mangiatone uno, ridiventa piccolissima e fugge dalla casa. Scansato il pericolo del cucciolo gigante, Alice s'intrattiene col Bruco Blu, o Brucaliffo, che trova su d'un fungo a fumare un Narghilè. Prima d'andarsene, dopo essere diventato farfalla usando una nuvola di fumo come bozzolo, il bruco le rivela che le due parti del fungo la possono far crescere e rimpicciolire a suo piacimento.
    Al primo tentativo, Alice si ritrova con un collo lunghissimo, che fa sì che un piccione la scambi per un serpente. Ritrovate le giuste proporzioni, Alice si rimette in moto. Nel bosco giunge alla casa della duchessa. Assiste allo scambio d'inviti dei due messi (un pesce e un ranocchio) col quale la regina di cuori invita la duchessa ad una partita di croquet. La casa della duchessa è molto strana: lei è seduta, infastidita, a cullare un bambino che urla e starnutisce per l'aria satura di pepe, mentre la cuoca che rimesta la zuppa, di tanto in tanto, lancia stoviglie e pentole in ogni dove. La duchessa lascia presto Alice, senza darle troppe spiegazioni, per andare a prepararsi alla partita, donandole il bimbo in fasce che si trasforma in porcellino e corre via nel bosco. Dopo aver scambiato quattro chiacchiere col gatto del Cheshire che sogghigna, compare e scompare a pezzi, Alice giunge alla casa della Lepre Marzolina che sta prendendo il te' col Cappellaio Matto.
    Questi due personaggi, in compagnia del ghiro, prendono il tè cambiando continuamente posto, spostandosi di tazza in tazza. Alice viene così a sapere che l'orologio del cappellaio segna sempre il giorno, ma non l'ora, dato che il Cappellaio ha litigato con il tempo stesso, e le viene sottoposto un indovinello: "perché uno scrittoio è come un corvo?", indovinello al quale per tutto il libro non c'è soluzione. Dopo aver lasciato il pazzo ricevimento del tè, Alice trova la strada per il castello della regina, dove trova i soldati con il corpo costituito da carte da ramino di picche che dipingono di rosso le rose che per sbaglio sono state piantate bianche. In quel momento, arriva il corteo della regina: ci sono le picche (in inglese "spades", spade o anche vanghe, quindi sono i giardinieri), quadri (in inglese "diamonds", i cortigiani), fiori (in inglese "clubs" ma anche bastoni, quindi le guardie), cuori (in inglese "hearts") che rappresentano i principi di sangue reale...
    la Regina, subito aggressiva (rappresenta la Furia – secondo il simbolismo di Carroll, rappresenterebbe la madre della piccola Alice Liddell), invita Alice a giocare a croquet, ma il campo è pieno di buche, si utilizzano le carte come porte, istrici come palle e fenicotteri come mazze. Il gioco è subito una gran confusione di giocatori che urlano e giocano all'unisono. Spesso le porte (le carte) devono assentarsi per decapitare chiunque capiti a tiro alla regina che ne sentenzia la morte. Riappare la duchessa, momentaneamente uscita dalla prigione in cui la regina l'aveva destinata, e presenta ad Alice il grifone che con fare autoritario, la porta a fare la conoscenza della "finta tartaruga". La finta tartaruga serve a fare il finto brodo di tartaruga (allegoria del vero brodo di tartaruga che si fa con la carne di vitello). Quest’ultima racconterà ad Alice di come studiava sul fondo del mare e mostra, in coppia col grifone, la quadriglia delle aragoste. Alice si deve interrompere perché nel frattempo è stato istituito il processo, nel quale si giudicherà il fante di cuori, accusato d'aver rubato le tartine pepate. Al processo, annunciato dal coniglio bianco che ora è abbigliato come un araldo, sono presenti i giurati (varie specie di animali), i testimoni (il cappellaio matto, la cuoca della duchessa e la stessa Alice). Il ritrovamento d'una lettera senza firma con una poesia senza senso, convince tutti che il vero colpevole sia il fante di cuori. "Sentenza prima, verdetto poi" declama la regina, ma Alice (che ha iniziato a diventare sempre più grande) dissente e quando si alza per testimoniare, la sua gonna spazza il tavolo della giuria facendo cadere tutti i giurati. Dopo poco è diventata così grande che non si preoccupa più di re e regine ritrovando la giusta misura della realtà: "non siete altro che un mazzo di carte"... Il sogno finisce con Alice che si risveglia tra le braccia della sorella e quindi si dirige a casa per l'ora del tè (è sempre l’ora del tea… ).


    Poemetti e canzoni

    - "How doth the little crocodile..." (parodia della filastrocca Vittoriana, "How doth the little busy bee")
    - "You are old, Father William..." (parodia di "The Old Man's Comforts and How He Gained Them" di Robert Southey's)
    - La ninna nanna della Duchessa "Speak roughly to your little boy"(parodia di" Speak Gently" di G.V.Langford
    - "Twinkle, twinkle little bat..." (parodia di 'Twinkle twinkle little star', anche nota in Italia come 'Brilla Brilla Bianca stella…')
    - The Lobster Quadrille
    - " Tis the voice of the lobster, I heard him declare..." (parodia di ‘Tis the voice of the Sluggard’)
    - Beautiful Soup (forse parodia di "Beautiful Star")
    - "The Queen of Hearts..." (famosa filastrocca inglese menzionata anche in Mary Poppins)
    - The White Rabbit's evidence
    - The Mouse's Tale



    Tratto da Wikipedia, l’Enciclopedia Libera. Correzioni di Caesidy.
     
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  2. •b-rabbit
     
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    che bella storia u.u è sempre stata una delle mie preferite!
     
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  3. Caesidy
     
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    Anche per me vale lo stesso... l'ho studiata anche in letteratura inglese... che dire, è amore! *O*
     
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  4. •b-rabbit
     
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    già!! altro che i libri che scrivono in questi tempi! (ovviamente non li critico tutti!)
     
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  5. Caesidy
     
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    Come non quotarti?
    I veri libri, al giorno d'oggi, scarseggiano... son veramente pochi :(
     
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  6. •b-rabbit
     
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    già TT__TT rivogliamo gli scrittori di una volta!
     
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  7. *TsukiShiro*
     
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    *si chiede perchè nota le discussioni sempre in ritardo*
    Letto anche io!! E l'ho adorato dall'inizio alla fine!! *-*
     
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  8. she runs away
     
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    E' un'opera stupenda!
    Io ho letto questo libro un sacco di volte ( ho finito di leggerlo per la settordicesima volta qualche settimana fa ) e mi sorprendo ogni volta di quei particolari che a fine lettura dimentico: tipo quando Alice mangia una delle due parti del fungo e le si allunga il collo in modo tale che un piccione la scambi per un serpente ( poi questa scena contiene pure messaggi subliminali - come faccio dunque a scordarla!? )

    Carroll resterà sempre tra i miei scrittori preferiti :)
     
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7 replies since 3/1/2011, 19:20   97 views
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